Sottotitoli COMICI
Di Elia Rossi
Per il mio amico Francesco (il nome è inventato, perché Francesco è una persona piuttosto schiva), il giorno più emozionante di tutta la storia dell’umanità è il 7 agosto 1974. Quella mattina, intorno alle 7 e 15, una folla di persone si radunò ai piedi
Cari amici vicini e lontani,
quel che vi offriamo oggi è uno dei caposaldi degli ultimi decenni. L’opera, scritta da Stewart Lee e Richard Thomas, tratta dal talk show più trash di ogni tempo, il Jerry Springer Show, per l’appunto: quello in cui i peggiori casi umani d’America
Cari voi,
non pago del suo ultimo Netflix special, Louis C.K. ci dona altri 9 minuti di materiale con un nuovo hosting del Saturday Night Live. Quando è chiamato a questo prestigioso compito, Luigi sembra quasi voler proporre virtuosi esercizi di stile per stuzzicare il pubblico ma non
Cari orfanelli,
in totale antitesi alla turbovelocità del mondo, il nostro presidio slow food vi propone una delicatissima stagione 2 di Comedy Vehicle di Stewart Lee di Wellington. La falsariga è quella della prima stagione, ma se possibile, Lee di puntata in puntata parte ancor di più per la tangente spingendosi
Oggi ci apprestiamo a licenziare i sottotitoli di una pietra miliare della stand-up comedy più recente, quel “Let It Go” che innumeri ci hanno richiesto e che abbiamo sempre tardato a pubblicare solo per farvi dispetto.
Girato al leggendario Fillmore di San Francisco, “Let It Go” è lo
Gentili reduci del 2016,
se l’ultima stagione di Black Mirror ci aveva affascinato e atterrito con i suoi inquietanti incubi distopici, il suo autore Charlie Brooker ha proseguito l’opera nel suo ormai tradizionale Wipe di fine anno, commentando alla sua maniera l’inquietante incubo distopico che è la realtà. Questa
Sottoporre alla vostra pignola attenzione uno show di Mathilde O’Callaghan Notaro, al secolo Tig, è operazione assai rischiosa. Ma non potevano esimerci dal sottotitolare uno degli spettacoli più singolari e bizzarri degli ultimi anni, lo special “Boyish Girl Interrupted” che ha consacrato alla fama la carriera di
Con l’elezione di Donald Trump si preannuncia una nuova stagione per tutta la comicità, americana e mondiale. Ah sì, anche per l’umanità, ma di questo non ci importa, perché per noi l’evento clamoroso è un altro: il ritorno sulle scene di Dave Chappelle dopo 12 anni di
È uscito il primo album postumo di George Carlin, intitolato “I Kinda Like It When A Lot of People Die”, che promette materiale inedito, in particolare un pezzo recitato il 10 settembre 2001 dall’inquietante contenuto mai venuto fuori per via di ciò che successe il giorno dopo
Bello come una Venere appena uscita dalle acque di Cipro, Doug Stanhope è la punta di diamante della nuova stagione di “This is not happening”, la serie di Comedy Central che propone senza soluzione di continuità alcuni tra i migliori comici del momento, tutti impegnati nel racconto
In questi giorni tumultuosi l’Italia è divisa tra il sì e il no: è bella o no la serie Amazon di Woody Allen, Crisis in Six Scenes? Ovviamente Comedy Bay non poteva che essere schierata sul fronte del sì, non fosse per il ritorno di Woody Allen
Convinti di aver tradotto due anni fa la memorabile ospitata di Barack Obama in questo talk show surreal-hipst-minimalista (cosa rivelatasi non vera), entriamo di giustezza nella campagna elettorale americana 2016 registrando il patetico tentativo di Hillary Clinton di mostrarsi simpatica agli occhi del popolo del web esponendosi ai
Quella che vi raccontiamo oggi è una grande storia di solidarietà e amore. Siamo dei grandi fan di Steven Wright ma, data la sua parlata sbiascicata, quando si tratta di comprendere quello che dice dal mero audio, beh, per usare un eufemismo direi che non ci capiamo un
Col ritmo efficiente e alienato degli omini di “Tempi Moderni”,
la Grande Fabbrica di Comedy Bay licenzia oggi i sottotitoli di uno spettacolo a dir poco monumentale: “Beer Hall Putsch”, lo show più recente di Doug Stanhope, che consegniamo alle vostre vacanze estive, col serio intento di scuotervi
Cari esperti e luminari di trasporto su gomma e rotaia,
quest’oggi vi proponiamo, fresco di stampa, l’ultimo speciale di Jim Jefferies “Freedumb”, vera e propria prova del nove, peraltro superata brillantemente, dal comico australiano, chiamato a gestire nell’ultimo anno una crescente e improvvisa notorietà a causa dell’ormai infausto
Cari fuoriusciti dall’Unione Europea,
come può un ventiseienne fare comicità innovativa nel 2016? Bo Burnham è cresciuto su un palcoscenico, non conosce altro che quell’ambiente e non poteva che allestire uno spettacolo che non è più comedy ma una vera e propria performance d’arte che parla della performance
Ciao ciurmaglia, oggi fra i tesori della nostra baia abbiamo scovato uno spettacolo con fiocchi, controfiocchi e pappafichi, “Rocky Mountain High” di Joe Rogan.
Se vi piacciono le risate grasse, ma anche i punti di vista brillanti e originali, se Bill Burr e Jim Jefferies sono in cima
In un giorno d’aprile del 1986 moriva Stefano Tamburini, protagonista di una delle stagioni artistiche più fervide del nostro paese colonizzato: quella di Cannibale e Frigidaire. Sconosciuto ai più, forse perché messo in ombra dal mito di Pazienza o dal fatto che non fosse un fumettista tout-court,
In un mondo ideale solo il 15% di voi si godrebbe oggi questo splendido spettacolo di Bill Burr. Il restante 85% starebbe camminando verso il mare, anziché fregarsi le mani pregustando la visione di “I’m Sorry You Feel That Way”, lo show uscito per Netflix, che ha
Cari nipotini, la nostra indole tenebrosa e malinconica di rado ci consente espressioni di gioia, ma oggi è con sicura letizia che porgiamo alle generazioni a venire la nostra ultima fatica: “Comedian and Mammal” di Emo Philips, uno show tenero e saporito da divorare con la stessa