BLACK MIRROR – White Christmas
Gentili telecamere che documentano viaggi spaziali e infanticidi,
cosa accadrebbe se un terrorista rapisse l’amatissima duchessa Susannah e chiedesse come riscatto che il Primo Ministro britannico si scopi una scrofa in diretta tv?
Cosa accadrebbe se quello che scriviamo su Internet potesse essere usato per creare un nostro clone in scala 1:1 in grado di intrattenere adeguatamente la nostra vedova?
E cosa succederebbe se un comico in declino decidesse di entrare in politica facendo leva su qualunquismo e odio per la classe dirigente?
A questa e altre domande risponde Black Mirror, la serie di culto posizionata a molti anni luce da tutti noi.
Thriller politico, fantascienza distopica, una moderna Twilight Zone scritta da un comico: Charlie Brooker, alfiere di una esplosiva satira che in Gran Bretagna è capace di stregare pubblico e critica.
Con Black Mirror, Brooker ha deciso di mettere in scena il lato oscuro dei nostri odierni gadget e strumenti comunicativi, dalla televisione ai social network, portando alle estreme conseguenze il loro effetto su di noi. Il tono degli episodi è drammatico, ma spesso le idee su cui sono basati sarebbero divertenti se viste sotto un altro punto di vista, e Brooker lo sa bene, a giudicare dalla simpatica presentazione della serie scritta da lui stesso per il Guardian. “Di solito le idee mi vengono a partire da cose che trovo divertenti”, dichiara Charlie, “ma mi diverto ancora di più a virarle su toni cupi”.
Del resto, se la moderna tecnologia è diventata per noi una droga, qualche effetto collaterale ci dovrà pur essere. “Mi piace la tecnologia, ma Black Mirror parla più dei suoi effetti, perché non abbiamo pensato alle conseguenze. La tecnologia potrebbe essere assolutamente benigna, ma noi non siamo ancora pronti. Io per una parte imprecisata della giornata passo da un rettangolo nero all’altro – smartphone, TV o computer che sia – ma non era affatto così 6 anni fa. Il modo di impiegare il tempo, di comunicare con la gente, è cambiato radicalmente in un periodo di tempo troppo breve”.
Brooker di tecnologia ne sa a pacchi: negli anni ’90 scriveva di videogiochi (ha anche curato lo speciale “How Video Games Changed the World“) ed è sempre stato attento al mondo di Internet e alla sua evoluzione, e oggi è attivissimo su Twitter. E ha riversato in Black Mirror tutti gli interrogativi che si portano dietro i nuovi strumenti che abbiamo a disposizione, che ridisegnano la nostra privacy e la messa in scena di noi.
La prima stagione di Black Mirror ha vinto addirittura un Emmy, ricevendo lodi sperticate in ogni dove. “Ma le cerimonie di questo genere dovrebbero essere abolite e convertite immediatamente in ospedali per bambini”, nicchia Brooker.
Venendo ai giorni nostri, di concerto con gli amici di ItalianSubs, abbiamo il privilegio di presentarvi la nuova puntata di Black Mirror, uno speciale intitolato White Christmas. Il tema è fortemente natalizio e il protagonista è Jon Hamm, il crepuscolare Don Draper di Madmen che fa vacillare le più solide sicurezze eteroaffettive di chi scrive. Le storyline sono così magistralmente intessute tra loro che per un attimo ci dimenticheremo del futuro apocalittico che ci attende; colpi di scena a fiotti per questa ennesima riconferma di uno dei prodotti di fiction di maggior qualità dell’orbe terracqueo.
Libiamone insieme.
Traduzione: toppeddu85, blackworm, hawanasee, nicodio, Slasho, la solita solfa, mister_e, chiarettakicca, waffles, fenrir94, Luca Paini, Adrien Vaindoit
Durata: 1h13’47”
Pubblico encomio per adrien!
Grazie per aver puntato il dito là in alto, dove credevo di doverci dare un’occhiata prima o poi, e dove credevo di trovarci solo una pagliuzza ma invece credo di aver trovato una trave gigantesca. Una trave portante per un nuovo tipo di fare commedia? (fermatemi prima, perfavore…altrimenti diventa: “un antani..) O forse la commedia si è fatta sempre così e ancora prima del rock era già morta e quindi la ripetiamo sempre tale e quale? (lo scappellamento..a de..) Ma anche se fosse così, chissenefrega dico io, perché il piacere di essere sorpresi positivamente supera …la madonna! ho visto la madonna!!!”
Sempre in alto
Sempre sia lodato!!!
magnifico! ma ci sono anche altri episodi? ciao :)
Sì, delle stagioni passate. Fondamentali per la crescita di ogni uomo
Scusa la domanda, ma in italia quando verrà trasmesso?
Dopodomai
Quegli ospedali per bambini sono una caduta di stile, però.